Il futuro del raffreddamento dei data center

I data center sono la chiave del nostro futuro digitale. Svolgono un ruolo fondamentale nella moderna infrastruttura informatica, supportando vari servizi tra cui il cloud computing, il web hosting, l'archiviazione dei dati e l'elaborazione per un'ampia gamma di applicazioni e utenti. Essenziali per le organizzazioni che si affidano all'infrastruttura IT per le loro attività, tra cui aziende tecnologiche, istituzioni finanziarie e persino agenzie governative, i data center stanno diventando sempre più avanzati, così come i sistemi a cui ci si affida per raffreddarli. 

I sistemi di raffreddamento sono responsabili in media di quasi il 40% del consumo energetico totale dei data center, pertanto la precisione, l'affidabilità e l'efficienza energetica sono fondamentali per la scelta dei prodotti. Con l'Intelligenza Artificiale (AI) che richiede infrastrutture di calcolo ad alte prestazioni, storage scalabile e hardware specializzato, le soluzioni di raffreddamento a liquido stanno assumendo un ruolo di primo piano. 

In quest'ottica, abbiamo parlato con Alessandro Zerbetto, Global Offering Manager Floor Mount di Vertiv, dell'evoluzione del mercato, delle attuali sfide legate al raffreddamento dei data center, del raffreddamento a liquido, dell'impatto dell'IA, del futuro del settore e dei vantaggi della certificazione dei prodotti nell'ambito del programma Eurovent Certified Performance for Precision Cooling (ITCU). 
 

Quali sono stati i grandi cambiamenti nei data center negli ultimi 5-10 anni? 

Alessandro Zerbetto: Dieci anni fa, la principale esigenza degli operatori di data center era l'efficienza energetica e la rapidità di implementazione. Le motivazioni erano volte a ridurre le spese operative e a rendere il data center operativo nel più breve tempo possibile. Il risultato era un solido piano aziendale per gli stakeholder e un investimento redditizio.

Più di recente, il settore dei data center sta vedendo tutto questo da un altro punto di vista. I data center consumano enormi quantità di energia e quindi l'efficienza energetica rimane un must, in quanto comporta costi di gestione inferiori e un minore impatto ambientale. Inoltre, un grande cambiamento che il settore dei data center sta affrontando è la necessità di utilizzare soluzioni di raffreddamento a liquido per rack ad alta densità, a causa della rapida crescita dell'informatica basata sull'intelligenza artificiale.
 

In che modo questi cambiamenti vi hanno spinto ad aumentare l'efficienza delle unità esistenti o a creare nuove serie/tipologie di prodotti? 

Alessandro Zerbetto: L'efficienza energetica è strettamente correlata al consumo di energia delle unità, quindi la riduzione dei consumi è il modo principale per ottenere un risparmio economico e ridurre le emissioni indirette di carbonio in generale. Anche se abbiamo sviluppato nuovi prodotti di recente, abbiamo sempre avuto l'efficienza energetica come una delle priorità nel nostro processo di progettazione. Soprattutto, i controlli svolgono un ruolo importante a livello di sistema, per garantire che le singole unità contribuiscano alla massima efficienza energetica possibile. Quindi, quando le unità lavorano in team, il ruolo del controllo di sistema è quello di trarre il meglio dal comportamento di ciascuna unità.
 

Quali sono i tipi di prodotto più richiesti? Avete assistito a un cambiamento delle esigenze del mercato e, in caso affermativo, a cosa si riferisce questa tendenza? 

Alessandro Zerbetto: Dopo anni di densità dei rack relativamente statiche, gli operatori dei data center richiedono sempre più spesso rack a densità più elevata per l'elaborazione ad alte prestazioni sulla strada dell'implementazione dell'intelligenza artificiale. Quando più server vengono impacchettati in un rack per ridurre al minimo la latenza di elaborazione, le densità dei rack raggiungono livelli che le pratiche tradizionali di progettazione dei data center non supportano. Per superare questo limite, le soluzioni di raffreddamento a liquido vengono implementate sempre più frequentemente nei sistemi di raffreddamento, passando dal tradizionale raffreddamento ad aria.

Oggi, i prodotti più richiesti sono le soluzioni di raffreddamento ad aria ad acqua refrigerata (chiller + condizionatori d'aria), che sono pronte per i layout di raffreddamento a liquido.
 

Quali sono le sue previsioni per l'evoluzione del raffreddamento dei data center con raffreddamento a liquido o tecnologie ibride? Quali sono le principali sfide per queste applicazioni? 

Alessandro Zerbetto: L'intelligenza artificiale è adesso, l'alta densità è adesso, il raffreddamento a liquido è adesso. I sistemi di raffreddamento a liquido e ad aria possono coesistere nei data center ibridi per ottenere un raffreddamento ottimale per un'ampia gamma di densità di rack. Il processo di integrazione del raffreddamento a liquido in un data center tradizionale raffreddato ad aria richiede un'attenta pianificazione per bilanciare efficacemente le capacità dei due sistemi, mitigando i rischi e riducendo al minimo le interruzioni dovute all'aggiunta del raffreddamento a liquido nel data center stesso.
 

Qual è l'impatto dell'intelligenza artificiale sul mercato? Il raffreddamento dell'infrastruttura AI rappresenta una grande sfida? Quali sono le soluzioni Vertiv per le tendenze dell'AI? 

Alessandro Zerbetto: L'IA non è una novità per alcuni segmenti del settore dei data center. I modelli di AI per il linguaggio, l'imaging e la generazione di voce sono stati sviluppati in ambienti di elaborazione ad alte prestazioni (HPC) che si basano su chipset di unità di elaborazione centrale e grafica con una potenza di progettazione termica (TDP) di gran lunga superiore ai chipset standard. Per questo motivo, l'infrastruttura di raffreddamento AI è impegnativa per consentire una gestione termica efficace nelle zone ad alta densità ed è necessario il raffreddamento a liquido.

Vertiv ha una lunga storia di supporto agli ambienti di elaborazione ad alta densità e dispone di un'ampia gamma di soluzioni e di una profonda esperienza per adottare un approccio olistico all'elaborazione ad alta densità in strutture nuove o preesistenti. Le soluzioni della nostra gamma di prodotti certificati Eurovent includono i nostri condizionatori d'aria Vertiv™ Liebert® PCW.
 

Vertiv ha prodotti certificati nell'ambito del programma Eurovent Certified Performance for Precision Cooling (ITCU). Quali vantaggi porta la certificazione di prodotto a Vertiv? 

Alessandro Zerbetto: La certificazione di prodotto è una garanzia di terze parti sulle prestazioni del prodotto. Tutti i prodotti standard testati presso i laboratori accreditati assegnati da Eurovent Certita Certification, hanno prestazioni certificate e affidabili. 

Quando l'applicazione richiede soluzioni altamente personalizzate, è possibile fornire prestazioni affidabili anche in condizioni diverse da quelle standard, in cui l'unità può operare. Il programma Eurovent Certified Performance per il raffreddamento di precisione include la certificazione del software, che consente di eseguire test termici in condizioni non standard (e/o con opzioni di componenti consentite) selezionate tramite il software certificato.

Questo approccio basato sui test è un vantaggio prezioso per il cliente. In effetti, tutto ciò che è un vantaggio per i nostri clienti, a sua volta qualifica altamente il nostro portafoglio prodotti. 
 

Le sue considerazioni finali?

Alessandro Zerbetto: Come già accennato, la rapida crescita della diffusione dell'informatica con capacità di intelligenza artificiale, insieme alla pressione per la riduzione dei costi energetici, dei consumi e delle emissioni di gas serra, sono i driver di mercato dominanti nel settore dei data center nel 2024. Si prevede che queste tendenze accelereranno l'adozione di soluzioni di raffreddamento a liquido. In effetti, le soluzioni di raffreddamento a liquido sono già in procinto di essere integrate nelle tradizionali soluzioni di raffreddamento ad aria, nei data center ibridi.

Grazie mille per il suo tempo Alessandro.
 

Conclusione

Le esigenze dell'intelligenza artificiale e la nostra crescente dipendenza dal mondo digitale stanno cambiando il modo in cui raffreddiamo i data center. I produttori certificati come Vertiv sono in prima linea in questo cambiamento e siamo ansiosi di evolvere i nostri programmi di certificazione in linea con le richieste del settore e le nuove tecnologie, come quelle discusse in questo articolo. Se desiderate dire la vostra sul futuro del nostro programma Precision Cooling (ITCU), contattate Mustafa Dilsen. 

È possibile trovare i prodotti Vertiv online tramite l'elenco dei prodotti certificati Eurovent.

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