Dal 6 al 7 marzo i leader del settore si sono riuniti al Tech Show di Londra per l'edizione britannica del Data Centre World. Annunciato come il principale evento del Regno Unito dedicato ai centri dati, Eurovent Certification ha partecipato come sponsor al "Teatro dell'efficienza energetica, della gestione dei costi e del DCIM" e si trovava nell'area espositiva allo stand D1220. Insieme ai colleghi dell'Associazione Eurovent e di Eurovent Market Intelligence, la fiera si è concentrata sul raffreddamento dei data center. L'evento di quest'anno ha visto Eurovent Certification, Eurovent Market Intelligence e ospiti speciali partecipare a non meno di tre presentazioni e un panel di discussione.
Tenutosi presso l'ExCeL di Londra, il Data Centre World è pensato per il personale di livello C, i responsabili dei data center, gli utenti finali, i manager e i principali responsabili delle decisioni. Poiché i sistemi di raffreddamento rappresentano in media quasi il 40% del consumo energetico totale dei data centre e sono fondamentali per le prestazioni e l'integrità dei sistemi IT, i sistemi HVAC e di refrigerazione sono stati un punto focale della fiera di quest'anno. Ciò è stato confermato da un'eccellente affluenza di pubblico alle sessioni di certificazione Eurovent, con posti in piedi solo alle presentazioni più affollate.
La prima, il 6 marzo, è stata "Raffreddare il futuro con Eurovent: Soluzioni certificate VERTIV e DAIKIN Applied per l'eccellenza dei centri dati" ha visto il responsabile commerciale di Eurovent Certification, Tim Kroeger, affiancato sul palco da Alessandro Zerbetto, Global Offering Manager di Vertiv e James Henley, Product Development Manager di Daikin Applied. Tim ha introdotto i principi e il processo di certificazione, sottolineando che la certificazione si guadagna, non si compra, e ha illustrato brevemente le tendenze globali prima di incoraggiare i delegati a visitare gli stand dei produttori certificati che espongono in fiera.
Passando la parola ad Alessandro, che ha presentato Vertiv e le sue unità di raffreddamento IT certificate, la discussione si è spostata sulle tendenze del mercato, trattando i temi del ritorno sull'investimento e dell'efficienza energetica. Alessandro ha poi discusso di come la certificazione Eurovent aggiunga valore ai prodotti, citando i vantaggi di prestazioni comprovate per ottenere una più facile approvazione del progetto, per ottenere la conformità a normative in continua evoluzione e per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
James ha poi preso le redini, ponendo la questione di come scegliere i prodotti tra gli oltre 7000 produttori europei di HVAC. Discutendo di come la certificazione volontaria protegga i clienti, ha sottolineato l'importanza della certificazione del software, per convalidare la conformità tra ciò che viene offerto e ciò che viene venduto. Ha spiegato come la certificazione Eurovent esegua test sia a pieno carico che a carico parziale, fornendo ai progettisti dati di prodotto verificati in modo indipendente fin dalla progettazione iniziale, che possono essere utilizzati in modo affidabile nella modellazione BIM. Ha quindi illustrato alcune delle soluzioni certificate Daikin disponibili per il raffreddamento dei data center. Tim ha concluso la presentazione rispondendo a una domanda su come vengono testate le unità di raffreddamento IT, prima di ringraziare il pubblico per la partecipazione.
Poco dopo, Beyza Aykurt, analista di mercato senior di Eurovent Market Intelligence (EMI) è salita sul palco di Operational Transformation & Resilience per presentare "Il mercato del raffreddamento dei data center in breve". Beyza ha iniziato spiegando il ruolo di Eurovent Market Intelligence come ufficio statistico europeo del settore HVAC e refrigerazione. Esplorando i tipi di report realizzati e le informazioni disponibili per i produttori, è passata poi al cuore della sua presentazione: le statistiche per il settore del raffreddamento IT. Basandosi su un'analisi reale dei dati di mercato e su ricerche approfondite, Beyza ha illustrato le dimensioni e le tendenze attuali del mercato europeo. Approfondendo l'analisi delle soluzioni di raffreddamento IT, tra cui, ma non solo, unità CRAC e RACK, ventilatori a parete, raffreddamento evaporativo e unità TLC, Beyza ha fornito una panoramica dell'evoluzione del mercato britannico e un confronto delle quote di mercato. Ha concluso sottolineando che le raccolte dati si muovono al passo con i tempi e che i produttori possono richiedere l'inclusione di nuove tecnologie di raffreddamento IT, come il raffreddamento a liquido, man mano che si affermano.
Il secondo giorno, i visitatori sono tornati al Teatro Efficienza Energetica, Gestione dei Costi e DCIM per "Raffreddare il futuro con Eurovent: Le soluzioni certificate di TRANE ed EVAPCO per l'eccellenza dei Data Centre". Ian Butler, Partnership Manager di Eurovent Certification, è stato affiancato da Lauri Salmia, Product Manager di Trane Technologies e Matthew Rutherford, Sales and Business Development Director di Evapco Europe. Per dare il via alla presentazione, Ian ha parlato del 30° anniversario di Eurovent Certification, prima di entrare nel merito dei principi e del processo di certificazione e di come le tendenze globali mostrino la necessità di prodotti certificati. Ha concluso incoraggiando i delegati a visitare gli stand dei produttori certificati Eurovent presenti in fiera.
In seguito, Lauri ha presentato Trane Technologies prima di parlare delle tecnologie certificate per il raffreddamento dei data center. Passando al significato della certificazione per Trane, ha illustrato la lunga storia di partecipazione dell'azienda e il modo in cui la certificazione è incorporata nel funzionamento di Trane. Lauri ha poi evidenziato i vantaggi di dati accurati sulle prestazioni per i data center, mostrando come i dati certificati e il software certificato offrano affidabilità e riduzione del rischio per la progettazione dei sistemi, dove c'è una tolleranza dello 0% per la modellazione. Ha quindi preso la parola Matthew di Evapco Europe. Ha presentato Evapco e le sue soluzioni certificate per il raffreddamento dei data center. Ian ha quindi concluso la presentazione ringraziando tutti per la partecipazione e sottolineando come la certificazione Eurovent apporti il valore di dati affidabili e livelli il campo di gioco in un mercato molto affollato.
Lo stesso giorno e nello stesso teatro, la presentazione delle 14.30 è stata occupata da una tavola rotonda sul tema "Dirigere l'orizzonte verde: Strategie sostenibili per ridurre al minimo l'impronta di carbonio nei data center". Ian Butler era ancora una volta uno dei relatori, affiancato da Astrid Wynee, Sustainability Lead di Techbuyer, in qualità di moderatore; Kat Burdett, ingegnere di ricerca e sviluppo di Techbuyer, Stephen Bowes-Phipps, Vice Presidente EMEA Data Centres and Cloud State Street Bank and Trust - Advisor to the Board della Data Centre Alliance; Phil Richards, Head of ESG and SE First; e Andy Lawrence, Executive Director of Research dell'Uptime Institute.
Dopo la presentazione di ciascuno dei membri del panel, la discussione ha riguardato una serie di domande provenienti da tutto il mondo dei data centre. Ian si è concentrato sull'innovazione nel settore del raffreddamento, sull'evoluzione delle tecnologie di raffreddamento dei data center e sui problemi legati alla scelta del sistema corretto, ad esempio le dimensioni del data center, le apparecchiature, i limiti di rumorosità e la questione fondamentale della manutenzione continua. Ian ha sottolineato che, sebbene i produttori puntino all'efficienza energetica e la certificazione sia fondamentale per dimostrare le prestazioni del prodotto, per varie ragioni non esiste una "pallottola d'argento" quando si tratta di sistemi di refrigerazione.
Al termine della tavola rotonda, sono rimaste solo un paio d'ore per parlare con i delegati e i produttori prima della chiusura dell'evento. Eurovent Certification ringrazia i partecipanti e gli organizzatori del Data Centre World per l'intensa e riuscita manifestazione.
Per saperne di più sull'evento: www.datacentreworld.com