Energia aerotermica pulita ed ecologica


Pro May 5, 2020 winter-picto summer-picto

L'aerotermia consiste nell'estrarre energia libera dall'aria esterna attraverso una pompa di calore ad alta efficienza e trasferirla ad un'altra unità. I sistemi aerotermici utilizzano pompe di calore aria-acqua. Questi tipi di pompe estraggono l'energia esistente nell'aria esterna e la trasferiscono all'acqua che viene fornita all'impianto di riscaldamento e/o all'acqua calda sanitaria. Queste pompe sono progettate e costruite per ottenere il massimo rendimento in condizioni climatiche avverse, sia d'estate che d'inverno.

Come fa l'Aerotermia a ricevere calore dall'aria in inverno?

La chiave è la pompa di calore. L'aria, anche a basse temperature, contiene l'energia assorbita dal refrigerante che circola nel circuito tra le unità esterne e quelle interne. L'unità esterna funge da evaporatore (dà freddo all'ambiente) in inverno; l'unità interna funge da condensatore, trasferendo il calore all'acqua del circuito di riscaldamento e/o scaldabagno.

Efficienza energetica delle apparecchiature aerotermiche

Le pompe di calore aerotermiche hanno livelli di prestazione elevati. Il COP (Coefficient of Performance) o coefficiente di funzionamento massimo è di circa 4 o 5, a seconda del costruttore. Ciò significa che per ogni kw-h elettrico consumato, le apparecchiature aerotermiche possono produrre 4-5 kw-h termici in condizioni di funzionamento ideali. Inoltre, fino al 75% proviene da energia rinnovabile (aria esterna) e solo il 25% circa dal consumo elettrico (ventilatore e compressore).

Il funzionamento degli impianti è garantito anche a - 20ºC. Nel caso in cui non siano in grado di fornire la temperatura corretta, integrano un'attrezzatura di supporto automatica. Possono anche funzionare in combinazione con caldaie, di solito a condensazione. Come tutte le pompe di calore, l'Aerotermico è un sistema ideale per climi moderati, poiché le sue prestazioni diminuiscono al diminuire della temperatura esterna. A temperature di impulso più basse e temperature esterne più alte, il COP aumenta. Con temperature ad impulso di 30ºC (corrispondenti ad un sistema di riscaldamento a pavimento in modalità operativa) e ad una temperatura esterna compresa tra 4 e 6ºC, il COP può raggiungere circa 3,80 - 4,40. Al contrario, con temperature esterne più basse il COP diminuisce, anche se può essere mantenuto ad un valore di 2 anche a temperature molto basse.

Quali risparmi energetici si possono ottenere con l'Aerotermia?

Un sistema Aerotermico fornisce un notevole risparmio energetico rispetto ai sistemi convenzionali di produzione di calore e di riscaldamento dell'acqua, anche se dipende dalle condizioni climatiche della zona e del sistema di riscaldamento. Si possono ottenere risparmi fino al 50-55% utilizzando sistemi di riscaldamento a pavimento, e fino al 15-20% riscaldando con radiatori, rispetto ad un sistema di caldaia convenzionale a gasolio. Il periodo di ammortamento varia da 2 a t3 anni. In combinazione con l'energia solare termica si possono ottenere ottimi risultati.

Requisiti di Aerotermia

  •     Elevato investimento iniziale rispetto ad un sistema convenzionale.
  •     Installazione di un'unità esterna (influisce sull'estetica e genera rumore).
  •     Nelle zone climatiche fredde le prestazioni stagionali sono ridotte, per cui si consiglia di effettuare un'analisi economica approfondita prima di investire.
  •     Si consiglia di avere un sistema di riscaldamento a bassa temperatura, come il riscaldamento a pavimento o radiatori efficienti.

Vantaggi dell'Aerotermico

  •     Elevata efficienza e bassi costi operativi.
  •     Semplice installazione.
  •     Massimo risparmio con sistemi di riscaldamento a bassa temperatura (riscaldamento a pavimento o radiatori a bassa temperatura).
  •     Adattabile agli impianti esistenti.
  •     E' possibile ottenere un condizionamento a freddo in estate invertendo il ciclo.
  •     Energia pulita, basse emissioni di CO2.
  •     Richiede poco spazio, è la soluzione ideale se non c'è un locale caldaia.
  •     Non richiede un camino per evacuare i fumi.
  •     È consigliato nei luoghi dove l'approvvigionamento di gas naturale è limitato o non esiste.
  •     Periodi di ritorno medio-bassi.